venerdì 17 novembre 2017

Copia di una condizione da una query all'altra

Piccola nota interessante: in Web Intelligence Rich Client è possibile copiare una condizione di una query in un'altra query. Per farlo si deve trascinare la condizione sul tab della query di destinazione e attendere alcuni istanti, e poi, mantenendo il tasto del mouse premuto, trascinarla nella zona delle condizioni della query di destinazione.


lunedì 6 novembre 2017

SAP BI Platform Support Tool

Segnalo questo utilissimo tool di supporto gratuito, perchè tra le varie funzioni consente di fare l'analisi di impatto degli universi (diretta per gli universi UNX e indiretta per gli universi UNV, cioè tramite una temporanea conversione da UNV a UNX).
Anche le altre funzionalità sono molto interessanti, come le dipendenze degli oggetti partendo da un report oppure l'accesso diretto ai diritti di un gruppo e la comparazione rispetto ad un altro gruppo.
Esiste anche la possibilità di fare un'analisi end to end tramite un trace (modifica temporaneamente il file .ini), il tool quindi si può rivelare molto utile per chi si occupa di supporto tecnico alla piattaforma.
Il tool si installa facilmente su un PC Client (deve essere a 64 bit) ed ha un'interfaccia molto intuitiva.
Supporta le versioni dalla 4.0 in poi.

SAP BI Platform Support Tool

venerdì 3 novembre 2017

Confronto insiemistico tra due query

Con Web Intelligence a volte abbiamo la necessità di confrontare i contenuti di due query e vogliamo capire quali righe arrivano da una query e quali dall'altra.


Nell’esempio riportato sotto abbiamo due query, la prima estrae alcuni ID disponibili anche nella seconda query, ma per entrambe le query vi sono identificativi che non sono presenti in entrambi gli insiemi (verde e rosso).

In una tabella guidata dall’oggetto «id unito» Web Intelligence espone automaticamente l’unione degli insiemi; nessun filtro viene applicato alla tabella.



Creando due variabili che contano, per ogni query, gli ID, usando l’opzione «Tutto» per costringere il conteggio a contare in modo non distinto, si ottiene un flag che consente di capire se l’identificativo è presente in una query o in entrambe.



Filtrando opportunamente i due flag sarà possibile ottenere

1.l’intersezione dei due insiemi

2.la differenza A-B

3.La differenza B-A (il filtro che si vede in alto nell'immagine si riferisce alla tabella 3)